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Agire
Gaza, Netanyahu plaude a piano Trump

Katz parla di "sfollamento volontario", Rubio: piano temporaneo, dopo ricostruzione potranno tornare. Il mondo arabo si indigna e Hamas chiama a mobilitazione, critiche anche in tutta Europa. Guterres: deportazioni sono pulizia etnica

Donald Trump ha presentato un piano per assumere il controllo americano della Striscia di Gaza ed espellerne i residenti palestinesi, suscitando ampio dissenso internazionale. La proposta prevede il trasferimento del territorio da Israele agli Stati Uniti dopo la fine dei combattimenti, con il reinsediamento dei palestinesi in "comunità più sicure" nella regione.

L'Alto Commissario ONU per i diritti umani, Volker Türk, ha ricordato che il trasferimento forzato da territori occupati è proibito dal diritto internazionale. La Commissione europea ha ribadito il sostegno alla soluzione dei due Stati, mentre il Segretario generale dell'ONU Guterres ha equiparato gli spostamenti forzati alla pulizia etnica.

Hamas ha definito il piano "ridicolo e assurdo", invitando le fazioni palestinesi all'unità. L'Iran ha condannato la proposta come "attacco senza precedenti ai principi del diritto internazionale". Solo il premier israeliano Netanyahu ha espresso apprezzamento, definendola "un'idea straordinaria" da perseguire. L'Italia, attraverso il ministro Tajani, ha confermato il sostegno alla soluzione dei due Stati, definendo "controproducente" ogni altra alternativa.
06-02-2025

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