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"Aperti a negoziati con Zelensky anche se è illegittimo"
Così il Cremlino replica a Zelensky, che aveva aperto alle trattative dirette "se è l'unica via per la pace". Trump: "Le terre rare ucraine in cambio degli aiuti americani"
Il presidente ucraino Zelensky si è detto disponibile a negoziare con Putin se questa fosse l'unica via per la pace, pur considerandolo "un nemico". Ha precisato che i colloqui dovrebbero coinvolgere anche USA e UE, escludendo concessioni territoriali alla Russia.
Mosca, tramite il portavoce Peskov, si dice pronta al dialogo ma pone condizioni: rinuncia di Kiev alla NATO, riconoscimento delle "nuove regioni russe", smilitarizzazione e status neutrale dell'Ucraina. Intanto il presidente ucraino ha anche rivelato il bilancio del conflitto: 45.100 soldati ucraini morti e 390.000 feriti, mentre stima 350.000 caduti e 600-700.000 feriti tra i russi.
Sul fronte economico, Zelensky ha aperto agli investimenti americani sulle terre rare ucraine, dopo che Trump aveva proposto uno scambio tra aiuti militari e queste materie prime. Trump invece annuncia colloqui "molto costruttivi" con entrambe le parti per fermare la "carneficina", mentre il suo inviato Kellogg discuterà proposte di pace alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco. |
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05-02-2025
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