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Gusmeroli, rateizzazione lunga e rottamazione: 120 rate mensili
Presentato nuovo disegno di legge, che sarà in discussione a gennaio. "Non può essere una colpa dichiarare le imposte e per difficoltà non riuscire a pagarle!"
 La Lega prepara un nuovo piano di rottamazione dei debiti fiscali con caratteristiche innovative. La proposta, che sarà presentata a gennaio alla Camera, punta a offrire ai contribuenti condizioni più favorevoli rispetto alle precedenti versioni.
I punti principali della "Rottamazione quinquies" includono:
- Rateizzazione estesa a 120 rate mensili, distribuite su 10 anni
- Pagamento del solo capitale, senza interessi né sanzioni
- Decadenza dal beneficio solo dopo 8 rate non pagate, invece che dopo una singola rata
La proposta di legge, elaborata da Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione Attività produttive della Camera, e Massimo Bitonci, sottosegretario del Ministero delle imprese e del made in Italy, mira a facilitare la regolarizzazione dei debiti fiscali. Nonostante un precedente tentativo di inserire una misura simile nella legge di bilancio sia stato ritirato, la Lega mantiene fiducia nell'approvazione. L'iniziativa è stata presentata dai vertici del partito, tra cui Alberto Bagnai, responsabile Dipartimento Economia, e Riccardo Molinari, Capogruppo alla Camera. La Lega si prepara dunque a rilanciare la sua battaglia per agevolare i contribuenti nella gestione dei debiti fiscali, offrendo un percorso di rientro più lungo e sostenibile.
Secondo Molinari, questa misura non rappresenta un condono ma uno strumento che agevola cittadini e imprese in difficoltà, permettendo loro di regolarizzare la propria posizione con il fisco senza subire sanzioni immediate. Per Gusmeroli, "questo provvedimento ha le caratteristiche della rottamazione ma ne risolve tutte le criticità: infatti la proposta prevede 120 rate mensili tutte uguali. In caso di ritardo o dimenticanza di una rata non decade la rottamazione, fino alla soglia di 8 rate. Si parte dal principio che non può essere una colpa dichiarare le imposte e non riuscire a pagarle; rimette in bonis milioni di cittadini e di Attività economiche (artigiani, commercianti, liberi professionisti e PMI) in arretrato col fisco che non rischieranno più la chiusura rateizzando il loro debito a 10 anni, supereranno i problemi del passato e potranno così lavorare più serenamente per il loro futuro. Lo Stato garantendosi un’entrata costante potrà diminuire le imposte a tutti. La Lega farà il possibile per chiedere l’approvazione del provvedimento quanto prima”. |
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Luigi Piccarozzi |
05-12-2024
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