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Maltempo, migliaia di sfollati in Emilia-Romagna
890 interventi dei Vigili del Fuoco, chiuso ponte Concordia sulla Secchia nel Modenese. Domani a Bologna riaprono le scuole. Frane e interruzioni stradali a Reggio Calabria
.jpg) L'Emilia-Romagna inizia lentamente a riemergere da un fine settimana di intense precipitazioni che hanno causato danni ingenti e una vittima. La situazione meteorologica sta migliorando, con nessuna nuova precipitazione prevista per lunedì 21 ottobre, ma il territorio porta ancora i segni della devastazione.
La tragedia più grave si è consumata a Pianoro, dove un giovane di 20 anni, Simone Farinelli, ha perso la vita travolto dalla piena del fiume Zena. Il bilancio degli sfollati è pesante: oltre 2.500 persone hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni tra Bologna e provincia a causa delle esondazioni dei canali Savena, Ravone e Navile.
Nel reggiano, a Cadelbosco Sotto, la rottura dell'argine del fiume Crostolo ha costretto all'evacuazione di circa mille persone. Un episodio particolare ha visto i vigili del fuoco di Reggio Emilia impegnati nel salvataggio di un centinaio di cani dal canile comunale di Castelnovo di Sotto, completamente allagato.
A Bologna, la città più colpita, persistono disagi alla viabilità con chiusure in via Andrea Costa e via Sabotino, oltre a diversi svincoli della tangenziale. Il Comune ha sospeso il pagamento della sosta nelle strisce blu per l'intera giornata.
Nel modenese, la situazione ha richiesto la chiusura di diversi ponti, tra cui quello di Concordia sulla Secchia e il Ponte Motta a Cavezzo. Sono stati chiusi in via precauzionale tutti i percorsi natura della Provincia (Secchia, Panaro e Tiepido).
I Vigili del Fuoco hanno effettuato 890 interventi di soccorso in tutta la regione, di cui 345 nella sola provincia di Bologna. Sul territorio sono operative 472 unità del Corpo, supportate da 81 rinforzi dalle regioni limitrofe, con 157 mezzi e quattro moduli operativi specializzati.
Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha espresso soddisfazione per la risposta della città all'emergenza: "Sono molto orgoglioso di come la città ha reagito in queste ore". Le utenze elettriche sono state ripristinate e circa 750 cittadini hanno richiesto supporto attraverso i moduli online predisposti dal Comune.
Per martedì 22 ottobre è prevista la riapertura di nidi e scuole di ogni ordine e grado a Bologna, con eventuali chiusure di singoli plessi che verranno comunicate direttamente alle famiglie. Per precauzione, verrà disposto il divieto di utilizzo dei giardini scolastici.
La Protezione Civile continua a monitorare la situazione, mentre proseguono le operazioni di pulizia e ripristino nelle zone colpite. La collaborazione tra istituzioni, forze dell'ordine e cittadini sta permettendo un graduale ritorno alla normalità, nonostante i danni significativi subiti dal territorio. |
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21-10-2024
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