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"Riformare l'Onu per rappresentare meglio tutti e non alcuni"
Così la presidente del Consiglio Meloni, intervenuta a NY alla 79ª Assemblea Generale delle Nazioni Unite. E ricorda: "Non possiamo voltare le spalle all'Ucraina"
.jpg) La presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni ha tenuto un discorso alla 79esima Assemblea Generale dell'ONU, delineando la visione dell'Italia sulle sfide globali e le relazioni internazionali.
Nel suo intervento, Meloni ha sottolineato la complessità dell'epoca attuale, caratterizzata da sfide interconnesse che richiedono un approccio innovativo. Ha evidenziato come la guerra in Ucraina abbia destabilizzato l'ordine internazionale, con ripercussioni ben oltre i confini del conflitto.
La premier ha affrontato diverse questioni cruciali, tra cui:
1. La necessità di un nuovo modello di cooperazione internazionale basato su rispetto reciproco, condivisione e concretezza.
2. L'impegno dell'Italia verso l'Africa, con il Piano Mattei e progetti di sviluppo in vari settori.
3. La lotta contro il traffico di esseri umani e l'immigrazione illegale.
4. L'importanza di difendere i principi della Carta delle Nazioni Unite, incluso il diritto dell'Ucraina a difendersi.
5. La situazione in Medio Oriente, sostenendo il diritto di Israele all'autodifesa ma anche la necessità di tutelare i civili palestinesi.
6. La riforma del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, proponendo un approccio basato su uguaglianza e rappresentatività.
Meloni ha concluso sottolineando l'importanza di affrontare le sfide attuali con coraggio e determinazione, ribadendo la disponibilità dell'Italia a fare la sua parte nel contesto internazionale. |
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25-09-2024
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