METEO
BORSA
15/01/2025 06:20
Zalando
ESTERI
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Zalando
“A Kiev per portare il sostegno dell'Europa”

Visita della presidente Von der Leyen in Ucraina, da Zelensky. L'Ue pronta a nuovo prestito da 35 miliardi. Mosca: "Un missile Sarmat può arrivare a Strasburgo in 3 minuti". Putin decuplica la produzione di droni

In visita a Kiev, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha ribadito il forte impegno dell'Unione Europea nel sostenere l'Ucraina, annunciando nuovi aiuti finanziari e energetici. L'incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato la determinazione di entrambe le parti nel proseguire il percorso di adesione dell'Ucraina all'UE.

Von der Leyen ha dichiarato l'intenzione di avviare i negoziati sul "cluster dei valori fondamentali" per l'ingresso dell'Ucraina nell'UE, promettendo di procedere rapidamente con gli altri aspetti del processo. Ha inoltre annunciato un prestito fino a 35 miliardi di euro come parte dell'impegno del G7, sottolineando che questi fondi saranno in parte garantiti dagli asset russi immobilizzati. Il sostegno energetico è stato un punto chiave della visita. La presidente della Commissione ha delineato un piano per mantenere il collegamento di Kiev alla rete elettrica europea, ricordando che l'UE ha già fornito almeno due miliardi di euro per la sicurezza energetica ucraina. "La Russia deve pagare per la distruzione che ha portato," ha affermato von der Leyen.

Da parte sua, Zelensky ha sottolineato l'importanza di non bloccare i fondi del Fondo Europeo per la Pace e del Fondo per l'Ucraina, cruciali per sostenere le forze armate ucraine. Ha inoltre chiesto maggiori pressioni sulla Russia, evidenziando la necessità di unità nell'applicazione delle sanzioni. Il presidente ucraino ha anche espresso gratitudine per la recente risoluzione dell'AIEA sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia, che ribadisce la necessità del pieno controllo ucraino sull'impianto.

Intanto, il presidente della Duma russa, Viaceslav Volodin, ha reagito duramente a una recente risoluzione del Parlamento europeo, minacciando l'uso di armi nucleari in caso di attacchi ucraini in profondità in Russia con armi occidentali. Il presidente Vladimir Putin ha visitato infine una fabbrica di droni a San Pietroburgo, annunciando piani per aumentare drasticamente la produzione militare e sviluppare nuove tecnologie belliche, inclusi elementi di intelligenza artificiale.
20-09-2024


Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy