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Maltempo Emilia Romagna, resta l'allerta rossa
L'innalzamento del livello del torrente Savena preoccupa Bologna, a Modigliana (Forlì-Cesena) fa paura la piena del torrente Tramazzo. Inondato Castel Bolognese (Ravenna) e alluvionata Faenza. Due dispersi a Bagnacavallo
L'Emilia-Romagna si trova ad affrontare una nuova emergenza meteo di proporzioni allarmanti. Il ciclone Boris ha scatenato una serie di eventi meteorologici estremi che stanno mettendo a dura prova l'intera regione, con conseguenze drammatiche per la popolazione e le infrastrutture.
Le precipitazioni hanno raggiunto livelli eccezionali, con quantità d'acqua pari al doppio di quelle normalmente registrate in un intero mese. Numerosi i corsi d'acqua esondati, tra cui il Senio a Cotignola e il Lamone a Bagnacavallo, con allagamenti diffusi e isolamento di diverse aree.
La gravità della situazione è evidenziata dal bilancio provvisorio: oltre mille persone sfollate e due dispersi a Bagnacavallo, dove il crollo di un tetto ha messo in pericolo chi vi aveva cercato rifugio. Le autorità locali, tra cui il sindaco Matteo Giacomoni, descrivono uno scenario critico, con operazioni di soccorso in corso per salvare persone intrappolate, alcune delle quali sui tetti delle abitazioni.
La Protezione Civile ha esteso l'allerta rossa per criticità idraulica e idrogeologica nel Ravennate fino alla mezzanotte di domani, prevedendo il persistere di condizioni meteorologiche avverse. Nel frattempo, i Vigili del Fuoco hanno effettuato oltre 500 interventi nelle ultime 24 ore, impiegando anche elicotteri per le evacuazioni più urgenti.
Le conseguenze del maltempo non si limitano agli allagamenti: nel Bolognese, numerose frane minacciano abitazioni e infrastrutture, rendendo necessarie evacuazioni e chiusure stradali. La circolazione ferroviaria è stata sospesa su diverse tratte, complicando ulteriormente la situazione logistica.
Le autorità hanno disposto la chiusura delle scuole in gran parte delle province coinvolte, mentre continuano gli sforzi per gestire l'emergenza e limitare i danni. |
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19-09-2024
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