Kiev: "Nella notte raffica di droni russi"
Mosca: abbattuti droni ucraini a Bryansk e Sebastopoli. I russi controllano il 40% di Chasiv Yar. Borrell, con restrizioni uso armi diventano inutili
Nelle ultime ore, diverse regioni dell'Ucraina sono state bersaglio di attacchi con droni. Le forze armate ucraine riferiscono che velivoli senza pilota hanno colpito non solo la capitale Kiev, ma anche altre zone del paese, tra cui Sumy, Mykolaiv, Kharkiv e Dnipropetrovsk. A Kiev, intorno alle 4:21, si sono udite esplosioni. Un'allerta aerea era in vigore da oltre due ore. Nel quartiere Dnipro, frammenti di un drone sono caduti su edifici residenziali, senza causare danni o vittime secondo le autorità locali.
Il presidente Zelensky ha evidenziato la criticità della situazione a Pokrovsk, nell'est del paese, definendola "estremamente difficile". La città, importante centro logistico nella regione di Donetsk, è attualmente sotto forte pressione delle forze russe.
Dall'altra parte del fronte, Mosca sostiene di aver neutralizzato sei droni ucraini sulla Crimea e nelle regioni di Bryansk e Belgorod. Nel Donetsk, la città di Chasiv Yar è al centro di intensi combattimenti. Fonti ucraine riferiscono che circa il 40% dell'area urbana è sotto controllo russo. La sua eventuale conquista offrirebbe vantaggi tattici significativi alle forze di Mosca.
In un'intervista, un alto ufficiale ucraino ha dichiarato che le recenti operazioni in territorio russo stanno dando risultati positivi, permettendo di distrarre l'avversario e colpire obiettivi strategici. Tuttavia, ha anche evidenziato la carenza di armamenti, stimando che l'Ucraina disponga solo del 40-50% delle armi necessarie per fronteggiare efficacemente l'invasione russa. L'Alto rappresentante UE Borrell ha sottolineato la necessità di rimuovere le restrizioni sull'uso delle armi fornite all'Ucraina, per consentire una risposta più efficace agli attacchi russi. |