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Agire
Liguria, Toti si è dimesso da presidente

Dopo 80 giorni agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta sulla corruzione, lascia la guida della Regione con una lettera depositata in mattinata

Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, ha rassegnato oggi le dimissioni dopo 80 giorni di arresti domiciliari legati all'inchiesta sulla corruzione in Liguria. La lettera di dimissioni "irrevocabili" è stata consegnata questa mattina all'ufficio protocollo della Regione dall'assessore Giacomo Giampedrone, su delega di Toti.

Nella sua lettera, Toti riconosce la necessità di chiamare alle urne gli elettori liguri entro i prossimi tre mesi, assumendosi la responsabilità di questa decisione. Il governatore uscente, al suo secondo mandato, era stato eletto per la prima volta nel 2015 e riconfermato nel 2020. Toti ha espresso gratitudine verso coloro che gli hanno mostrato vicinanza durante questo periodo difficile e ha dichiarato di tornare ad essere "un semplice, comune cittadino della nostra bellissima Liguria".

La decisione non giunge inaspettata, considerando la recente tensione politica e l'assenza di Toti al consiglio regionale durante la discussione dell'assestamento di bilancio. Il centrodestra si è mostrato compatto, con il vicepremier Antonio Tajani che ha dichiarato la prontezza della coalizione a una nuova campagna elettorale. La Lega ha denunciato quello che considera un tentativo di "sovvertire il voto popolare usando inchieste e arresti". Con le dimissioni formalizzate, Toti può ora richiedere la revoca degli arresti domiciliari, una mossa che potrebbe influenzare le prossime mosse della Procura.

L'inchiesta sulla corruzione che ha coinvolto Toti, l'imprenditore Aldo Spinelli e l'ex presidente dell'Autorità portuale Paolo Emilio Signorini è in fase di conclusione. Gli investigatori stanno completando l'analisi forense dei dispositivi sequestrati, dopodiché la Procura deciderà i prossimi passi.

La decisione non giunge inaspettata, considerando la recente tensione politica e l'assenza di Toti al consiglio regionale durante la discussione dell'assestamento di bilancio. Il centrodestra si è mostrato compatto, con il vicepremier Antonio Tajani che ha dichiarato la prontezza della coalizione a una nuova campagna elettorale. La Lega ha denunciato quello che considera un tentativo di "sovvertire il voto popolare usando inchieste e arresti".

Con le dimissioni formalizzate, Toti può ora richiedere la revoca degli arresti domiciliari, una mossa che potrebbe influenzare le prossime mosse della Procura.

L'inchiesta sulla corruzione che ha coinvolto Toti, l'imprenditore Aldo Spinelli e l'ex presidente dell'Autorità portuale Paolo Emilio Signorini è in fase di conclusione. Gli investigatori stanno completando l'analisi forense dei dispositivi sequestrati, dopodiché la Procura deciderà i prossimi passi.
26-07-2024

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