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Otto morti negli Usa per il passaggio di Beryl
Il primo uragano della stagione a investire gli Stati Uniti oggi continuerà il suo percorso verso Mississippi e Ohio. In Texas due milioni e mezzo di utenze sono rimaste senza elettricità, per lo più nell'area di Houston
La tempesta tropicale Beryl, precedentemente classificata come uragano, ha colpito duramente gli Stati Uniti, causando otto vittime e lasciando milioni di persone senza elettricità. Il bilancio attuale riporta sette morti in Texas e uno in Louisiana.
L'area di Houston è stata particolarmente colpita, con circa 2,5 milioni di utenze rimaste senza corrente elettrica. Nonostante il declassamento da uragano a tempesta tropicale, Beryl continua il suo percorso verso il Mississippi e l'Ohio, minacciando ulteriori danni.
Il National Hurricane Center (NHC) ha emesso un bollettino allertando sulla possibilità di piogge intense e inondazioni urbane in diverse aree, tra cui il nordest del Texas, il sudest dell'Oklahoma, l'Arkansas e il Missouri meridionale. Le autorità invitano alla massima cautela, sottolineando i pericoli rappresentati da linee elettriche abbattute e zone allagate.
L'NHC ha inoltre fornito indicazioni di sicurezza alla popolazione, raccomandando l'uso corretto dei generatori per evitare avvelenamenti da monossido di carbonio, cautela nell'utilizzo di attrezzature potenti come motoseghe, e l'importanza di mantenersi idratati per prevenire colpi di calore.
Prima di colpire gli Stati Uniti, Beryl aveva già lasciato una scia di distruzione nei Caraibi e in Sud America. La settimana scorsa, l'uragano aveva causato almeno sette vittime, devastando diverse isole caraibiche e il Venezuela con venti di categoria 5. Successivamente, ha colpito il Messico come uragano di categoria 2, causando danni significativi ma senza provocare vittime. |
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09-07-2024
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