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Da Putin nuova proposta di pace a Kiev
Chiede "il ritiro da 4 regioni e rinuncia a entrare nella Nato". Stoltenberg lo gela: "Proposta di pace? Solo maggiore aggressione". Austin: "Non spetta a Mosca dettare le condizioni"
(1)(1)(1).jpg) Oggi, il presidente russo Vladimir Putin ha delineato le condizioni per porre fine all'aggressione militare contro l'Ucraina. Secondo quanto riportato dall'agenzia Ria Novosti, Putin ha chiesto che l'Ucraina mantenga uno status neutrale e non allineato, privo di armi nucleari. Inoltre, ha richiesto la "smilitarizzazione e denazificazione" dell'Ucraina. Putin ha sottolineato la necessità di garantire i diritti, le libertà e gli interessi dei cittadini di lingua russa in Ucraina, e di riconoscere lo status delle regioni di Crimea, Sebastopoli, Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia come parte della Federazione Russa. Queste condizioni dovrebbero essere formalizzate attraverso accordi internazionali fondamentali, secondo Putin, che ha anche richiesto la revoca di tutte le sanzioni occidentali contro la Russia.
In risposta, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha detto che quella del presidente russo "non è una proposta di pace, ma una proposta di maggiore aggressione e occupazione". Stoltenberg ha sottolineato che non spetta all'Ucraina ritirare le proprie forze dal proprio territorio, ma alla Russia ritirarsi dalle aree occupate. Secondo Stoltenberg, la proposta di Putin implica che la Russia dovrebbe avere il diritto di occupare ulteriori territori ucraini. Anche il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, ha respinto le richieste di Putin, affermando che la Russia ha occupato illegalmente il territorio ucraino sovrano e non ha il diritto di dettare le condizioni per la pace. Austin ha ricordato che la NATO sta ancora lavorando su un impegno finanziario a lungo termine per l'Ucraina, sebbene non sia stato ancora raggiunto un accordo definitivo.
Putin ha rivelato poi che, all'inizio dell'invasione dell'Ucraina nel marzo 2022, aveva considerato la possibilità di mantenere la sovranità ucraina sulle regioni di Kherson e Zaporizhzhia, a condizione che la Russia ottenesse un corridoio terrestre stabile verso la Crimea. Secondo quanto riportato dall'agenzia Interfax, Putin ha affermato che Kiev avrebbe dovuto garantire il "diritto legale d'accesso della Russia alla penisola di Crimea attraverso le regioni di Kherson e Zaporizhzhia". La Crimea era stata annessa dalla Russia nel 2014 attraverso un'invasione militare non ufficiale e un referendum molto contestato.
Putin ha infine criticato la conferenza di pace sull'Ucraina, prevista per domani in Svizzera, definendola "un altro trucco" volto a distogliere l'attenzione dalle vere cause della crisi ucraina e a legittimare le attuali autorità ucraine. Secondo l'agenzia Interfax, Putin ha sostenuto che l'Occidente non ha abbandonato l'idea di formare una coalizione internazionale contro la Russia e di esercitare pressioni su Mosca. |
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14-06-2024
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