Lavrov: "In risposta a Usa pronte misure di deterrenza nucleare”
Kiev: “Volchansk è in fiamme, combattiamo casa per casa”. Esplosioni a Kharkiv e Dnipro. Allarme antiaereo in diverse regioni dell’Ucraina. Praga, vertice Nato: “Passi avanti sull'uso della armi da parte di Kiev”
(1).jpg) Volchansk è teatro di intensi combattimenti tra le forze ucraine e le truppe russe, secondo quanto riportato oggi dal servizio stampa della brigata ucraina Lyut. I video diffusi dalla brigata mostrano la cittadina nella regione di Kharkiv in fiamme, con scontri incessanti. La brigata Lyut ha riferito che i russi stanno tentando di prendere il controllo di Volchansk, ma incontrano una feroce resistenza dalle Forze di Difesa ucraine. I soldati del reggimento d'assalto Tsunami della brigata Lyut stanno contrastando gli invasori casa per casa, cercando di impedire l'insediamento nemico nelle abitazioni civili.
Durante la notte, un attacco delle forze armate ucraine ha danneggiato due traghetti vicino al ponte di Kerch, nella Crimea orientale. Nikolai Lukashenko, responsabile dei trasporti della Crimea nominato dalla Russia, ha dichiarato che i traghetti sono stati colpiti dai resti di missili abbattuti. Sebbene i finestrini delle sovrastrutture siano stati danneggiati, non si registrano vittime. Il ponte di Kerch è già stato oggetto di attacchi in passato, nell'ottobre del 2022 e nel luglio del 2023.
Oleksandr Syrsky, comandante in capo delle forze ucraine, ha affermato che l'ammassamento di truppe russe vicino a Kharkiv non è ancora sufficiente per un'offensiva su larga scala. Le forze russe hanno lanciato un assalto il 10 maggio, aprendo un nuovo fronte nella guerra che dura ormai da 27 mesi. Syrsky ha sottolineato che, nonostante i rinforzi inviati dalla Russia da altre aree e campi di addestramento, le forze nemiche non sono attualmente in grado di sfondare le linee difensive ucraine. La stabilizzazione del fronte da parte ucraina è stata favorita anche dalla creazione di riserve di munizioni, grazie a un significativo pacchetto di aiuti statunitense approvato ad aprile.
Durante la ministeriale Nato a Praga, il ministro degli Esteri della Repubblica Ceca, Jan Lipavskì, ha dichiarato che si stanno compiendo progressi nella rimozione delle restrizioni sull'uso delle armi da parte di Kiev. Lipavskì ha sollecitato gli alleati a sviluppare una strategia unificata per la deterrenza della Russia e a garantire un sostegno a lungo termine per l'Ucraina. Il ministro ha espresso preoccupazioni per l'escalation russa e ha ribadito la necessità di una risposta adeguata, senza timori, per dimostrare un forte impegno nella difesa collettiva. |
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