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La polizia irrompe nel campus dell'Università della California
Disperso il "raduno illegale". Segnalate presenze estranee all'ateneo. L'Ucla riapre dopo una temporanea chiusura. Centinaia di arresti nelle ultime 24 ore
.jpg) La tensione è salita al campus dell'Università di California, Los Angeles (UCLA), quando le forze dell'ordine sono intervenute per disperdere i manifestanti filo-palestinesi che avevano organizzato un accampamento per protestare contro le azioni dell'esercito israeliano a Gaza. Una troupe della CNN ha assistito al momento in cui la polizia è entrata nell'area occupata dai manifestanti, dichiarando l'accampamento un "raduno illegale". Questo intervento è stato preceduto da un "allarme tattico" emesso dal dipartimento di polizia di Los Angeles, che ha portato all'arresto di centinaia di manifestanti in diverse città degli Stati Uniti.
L'UCLA ha deciso di riaprire il campus dopo una temporanea chiusura dovuta alla presenza di manifestanti "esterni alla scuola" che protestavano vicino agli edifici universitari. Tuttavia, secondo quanto riportato dall'università, non è chiaro per cosa stessero protestando i manifestanti riuniti all'incrocio tra Jefferson Boulevard e Figueroa Street. L'UCLA ha comunicato che i manifestanti hanno lasciato l'area poco dopo le 21:00, ora locale, consentendo la riapertura del campus a studenti, personale, docenti e ospiti registrati. |
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02-05-2024
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