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Francesco nomina 21 cardinali nel Concistoro
In Piazza San Pietro il Pontefice ha presieduto la cerimonia per la creazione dei nuovi cardinali, provenienti da tutto il mondo. Cambia la geografia del futuro conclave, meno peso per l'Italia
Papa Francesco ha creato 21 nuovi cardinali provenienti da diverse parti del mondo in un Concistoro celebrato in Piazza San Pietro. Questi nuovi cardinali includono rappresentanti da Polonia, Spagna, Malesia, Hong Kong, Sud Sudan, Terra Santa e altre regioni. L'evento è stato un'occasione di gioia e celebrazione, con il Palazzo Apostolico aperto a amici, parenti e giornalisti.
Durante la cerimonia, il Papa ha imposto loro la berretta cardinalizia, consegnato l'anello cardinalizio e assegnato loro un Titolo o una Diaconia. Inoltre, i nuovi cardinali hanno fatto professione di fede davanti al popolo di Dio e giurato fedeltà e obbedienza a Papa Francesco e ai suoi successori.
Diciotto dei nuovi cardinali hanno diritto di voto in un futuro Conclave, tra cui il Prefetto del dicastero per i Vescovi, il Prefetto del dicastero per le Chiese Orientali, il Prefetto del dicastero per la Dottrina della Fede e altri arcivescovi e vescovi da diverse parti del mondo.
La nomina di questi nuovi cardinali rappresenta un segno della diversità e dell'universalità della Chiesa cattolica, con rappresentanti da quattro continenti diversi. La cerimonia è stata seguita da una veglia di preghiera presieduta dal Papa in preparazione all'imminente Sinodo.
Il Collegio cardinalizio ora conta 242 cardinali viventi, di cui 137 con diritto di voto in un futuro Conclave, superando il limite di 120 fissato nel 1975. La maggioranza dei cardinali elettori è stata nominata da Papa Francesco, il quale ha superato abbondantemente la quota dei due terzi necessaria per eleggere il Papa in un Conclave.
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30-09-2023
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