Molotov davanti la casa del senatore pro Tav
Le bottiglie incendiarie rivenute a Torino dallo stesso vicepresidente della Commissione Trasporti del Senato, noto per le sue posizioni a favore dell’alta velocità
Paura lunedì mattina per il senatore Pd Stefa- no Esposito, vicepresidente della Commissio- ne Trasporti del Senato, noto per le sue posi- zioni a favore della Tav: sul pianerottolo di casa sua, a Torino, ha trovato delle bottiglie incendiarie. C’era anche un biglietto nel qua- le si fa riferimento a un incontro privato che Esposito ha avuto nei giorni scorsi.
Sulla natura dell’atto intimidatorio non ci sarebbero dubbi e sul posto è intervenuta la Digos. Nei giorni scorsi una bottiglia incendiaria era comparsa anche davanti al circolo Pd di Rivalta. E lo scorso 16 dicembre una bomba carta è stata fatta esplodere davanti alla sede del partito - la stessa che ospita anche gli uffici della Cgil - a Settimo Torinese. «È con grande preoccupazione che commentiamo l’ennesimo atto intimidatorio contro l’On. Esposito. Gesto che non abbiamo paura di definire terroristico perché è quello il fine che si prefigge». Così Pietro Di Lorenzo, Segretario Generale Provinciale del Siap, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato. Il Siap ricorda «le coraggiose prese di posizione di Esposito in difesa, senza se e senza ma, delle forze di Polizia, delle maestranze, delle ditte e delle Istituzioni sotto continua minaccia dell’ala violenta del movimento No Tav». |